“Portali a casa tua”. Signora siciliana dice “OK” e salva 2 migranti dalla Libia.
"Portali a casa tua" le scrivevano i fasciorazzisti Morena, una signora siciliana, ha accettato il consiglio e ora ci invita a seguire il suo esempio.
Boris Johnson di fatto ha pagato 700 mila euro per ogni persona da deportare in Ruanda.
Conveniente il piano di Boris Johnson? Ha sperperato 141 milioni di euro di soldi pubblici per deportare (forse) 200 persone in Ruanda. Ecco i conti della serva.
Plataci. Il piccolo comune salvato dai rifugiati, i rifugiati salvati dal piccolo comune.
Come scongiurare la morte di un piccolo comune? Plataci ha trovato nell'accoglienza un elisir di lunga vita.
Sentenza choc: l’Italia protegge un cittadino libico minacciato dal governo di Tripoli. E il Memorandum???
L’Italia concede asilo ad un cittadino libico perché minacciato dallo stesso governo di Tripoli che appoggia e finanzia con il Memorandum
La mia esperienza intensa e complessa nei progetti SAI delle province di Fermo e Ascoli
Di ritorno da tre giorni di visita ai progetti SAI marchigiani, mi rendo conto che l’esperienza che ho fatto è stata così intensa e complessa che ora fatico a scegliere la forma per raccontarla. Così… la racconto e basta.
Deportazioni in Ruanda: bloccato dalla CEDU il primo volo dal Regno Unito.
Il primo volo che doveva deportare i richiedenti asilo dal Regno Unito al Ruanda è stato cancellato pochi minuti prima del decollo grazie ad una provvidenziale sentenza della CEDU.
Il 16 e 17 giugno sarò nelle Marche con Benaccoglienza. Venite!
Benaccoglienza va in trasferta delle Marche. Il 16 sarò ad Ancona e il 17 ad Altidona (FM). Ecco gli appuntamenti. Il 16 e 17 giugno sarò nelle Marche per raccontare,…
Ecco la foto del rifugiato impiccato nel lager libico rimossa da Twitter.
Twitter rimuove la foto del rifugiato impiccato nel lager libico. Probabilmente su segnalazione fasciorazzista.
Famiglia nigeriana tolta dalla strada grazie alla neonata rete di Benaccoglienza
La famiglia nigeriana, con 4 bambini, si trovava in estrema difficoltà. Ora è al sicuro. Vi racconto il primo grande successo di un progetto appena partito.
Rifugiato si suicida nel lager libico di Ain Zara. Le colpe dell’UNHCR.
E' morto suicida il rifugiato diciannovenne Mohamed Mahmoud Abdulaziz, al termine di dolorosissimi anni in cui, in Libia, è stato abbandonato dall'ONU.