Le persecuzioni razziali in Tunisia sono supportate dal Governo Italiano? L’Italia sta aprendo una filiale del sistema di catture in mare e deportazioni nei lager che finanzia in Libia?
Foto di repertorio by Voldem
Condannato come scafista a 8 anni di reclusione per la testimonianza di un uomo che in realtà NON era sul gommone. Un processo sicuramente da rifare.
In Darfur i Janjawid hanno dato fuoco, ancora, ad un villaggio, uccidendo il maestro. Perché IOM rimpatria le persone dalla Libia al Sudan?
E' molto semplice distinguere gli scafisti dai migranti passeggeri di un gommone.
Quello dei lager libici è un sistema razzista basato sul lavoro di schiavi stranieri e fiancheggiato da molti paesi europei, primo tra tutti il nostro.
Si può compiere un femminicidio con altre armi, ma gli assassini italiani preferiscono la pistola (detenuta legalmente grazie alle troppo permissive leggi italiane). E' un fatto.
Oggi, anniversario dello sgombero del presidio dei 100 giorni, si protesta davanti alle sedi di UNHCR di tutto il mondo. La protesta dei rifugiati continua a camminare, è divenuta globale.
Secondo il ministero di Salvini un migrante non ha il diritto di sapere chi lo ha deportato in Libia. Sono informazioni segrete NATO.
Il film "L'urlo" riceve diffide legali dai rifugiati. "Severgnini ha usato le nostre facce e i nostri video senza permesso", denunciano e chiedono l'immediata rimozione del loro materiale dalla docufiction.
Gravissima accusa a Severgnini dai rifugiati in Libia che si vedono nel film: “Il regista ha usato i nostri video, le nostre facce e le nostre voci senza il nostro consenso per portare avanti una tesi falsa”.