Ecco le chat con Luca Casarini che i giornalacci di destra NON vi faranno MAI leggere.

Da settimane, ogni giorno, puntualmente, ILLEGALMENTE, giornaletti e giornalacci pubblicano stralci delle chat private e delle intercettazioni telefoniche di Luca Casarini, Beppe Caccia e don Mattia Ferrari. Prelevano parole dopo una minuziosa ricerca in una massa enorme di altre parole, le estrapolano dal contesto, le cuciono ad altre parole mai dette e scritte e compongono una pozzangheretta di fango mediatico che insozza i social network.

Quali sono i giornaletti e giornalacci?

Panorama, Il Tempo, Il Giornale e La Verità.

Come sono uscite queste chat e intercettazioni?

Nell’ambito dell’assurdo processo Maersk la Procura di Ragusa ha sequestrato telefoni, acquisito chat e intercettato per mesi (se non anni) Beppe Caccia, Luca Casarini, Alessandro Metz e non so quanti altri. Tutta questa massa di parole era in un fascicolo. Il fascicolo è finito illegalmente nelle mani di Panorama e La Verità.

In pratica qualcuno ha fatto uscire illegalmente il materiale dalla Procura di Ragusa. Per questo, che è un reato, una denuncia contro ignoti è già nelle mani dei PM di Palermo.

Gli argomenti delle intercettazioni trafugate

Gli stralci di conversazione pubblicati illegalmente da Panorama e La Verità NON hanno alcuna attinenza con il processo Maersk. Riguardano invece: i rapporti tra Luca Casarini e la Chiesa, i donatori di Mediterranea, i rapporti con giornalisti e parlamentari e perfino i rapporti interni tra gli attivisti, compresi gli screzi. Il tutto viene usato e manipolato subdolamente.

Per chi ha trafugato illegalmente queste intercettazioni si profila anche un secondo illecito per aver “ricettato” e pubblicato anche comunicazioni personali di membri del Parlamento italiano.

Perché questo accanimento contro Luca Casarini e contro Mediterranea?

Perché è successo qualcosa di straordinario: il Vaticano ha deciso di impegnarsi contro il sistema di cattura in mare e deportazione in Libia di manodopera schiava su base razziale. Sistema che l’Europa – Italia in primis – sta gestendo in contrasto con le proprie leggi. Il Vaticano, storicamente sordo, stavolta ha deciso di denunciare pubblicamente la situazione e Papa Francesco è andato in televisione a parlare di lager libici.

«Casarini è diventato il ghost writer di Papa Francesco» si legge su Panorama. In realtà TUTTI gli attivisti che si occupano di rotta libica hanno scritto al Papa. Gli attivisti hanno scritto a tutti: a politici, a magistrati, all’ONU, alla Corte Penale dell’Aja e al Papa. Il Papa finora è stato l’unico a rispondere davvero.

Anche io ho scritto tutte queste lettere.

La mia lettera a Papa Francesco

Scrissi due lettere al Papa, come portavoce del JLProject. La prima è datata 31 luglio 2020 e iniziava con queste parole:

Questa lettera la scrivo con il cuore colmo di disperazione.

La scrivo dopo due anni e mezzo di telefonate e chat con i rifugiati rinchiusi nei lager libici o nascosti in clandestinità nella zona di Tripoli, due anni e mezzo in cui ho seguito quotidianamente le loro sofferenze, ho pianto i loro morti, ho atteso e sperato assieme a loro che giungesse una salvezza.

Questa lettera la scrivo perché siamo disperati, sì, ma non abbiamo ancora perso la speranza.

La lettera conteneva storie, foto, prove provenienti dai lager libici finanziati dal governo italiano.

Sono stata anche io “la ghost writer del Papa”?

La destra teme un Papa buono?

Sì, tantissimo. La pacchia adesso è finita per tutti quei politicanti di destra che godevano di privilegi ecclesiastici e usavano il conservatorismo cattolico per giustificare la propria ideologia intollerante e per incassare voti. Papa Francesco si è espresso molto chiaramente a favore dei diritti umani e contro chi li viola. Scrive: “Il razzismo è un virus che muta facilmente e invece di sparire si nasconde, ma è sempre in agguato. Le espressioni di razzismo rinnovano in noi la vergogna dimostrando che i progressi della società non sono assicurati una volta per sempre”.

Il Papa ascolta attivisti come Luca Casarini e non politici come Pillon, Salvini, Meloni. Un evento storico, quasi incredibile. Immaginiamo adesso la faccia dei politici di destra davanti a questi tweet di Papa Francesco:

La destra si è ormai ridotta a trafugare illegalmente chat e a leggere migliaia di pagine cercando di scovare qualche frasetta che metta zizzania tra gli attivisti per i diritti umani e il Vaticano. Di più non può fare.

Le MIE chat con Luca Casarini trafugate illegalmente dai giornalacci

Mi sono resa conto che nelle chat trafugate illegalmente da Panorama e La Verità devono esserci anche… le mie. Mi occupo intensivamente di rotta libica dall’inizio del 2019 e tra le centinaia di chiamate e chat che ho scambiato con tutti gli attivisti europei ci sono anche le chat con Luca Casarini. Però NON le hanno pubblicate, come NON hanno pubblicato tutte le altre migliaia di chat, conversazioni, email con cui Luca Casarini e tutti gli attivisti di Mediterranea giorno e notte cercavano di aiutare legalmente gente allo stremo, soprattutto donne e bambini.

Ho ancora queste chat sul mio cellulare.Andiamo a rileggerle:

A settembre 2020 chiesi a Luca Casarini aiuto per delle donne incinte che erano a Tripoli. Le ragazze, nigeriane, vittime di tratta, erano state abbandonate da UNHCR e avevano bisogno di un medico. Al sesto mese di gravidanza non avevano mai visto un dottore perché in Libia i migranti non possono andare in  ospedale. Luca si fece in quattro per aiutare legalmente queste donne, contattò l’UNHCR italiano che incaricò l’UNHCR libico di visitarle. Ma l’UNHCR libico non lo fece e così Luca rifece tutta la trafila. Ma niente, di nuovo.
Le nostre comunicazioni su questa emergenza andarono avanti per mesi e alla fine due ragazze, miracolosamente, partorirono in casa due bimbi sani, un maschietto e una femminuccia. Ci spedirono le foto dei neonati. Luca commentò commosso.

Oggi scopro che gente priva di scrupoli, che lavora a Panorama e a La Verità, ha trafugato illegalmente le fotografie di quei neonati innocenti. Un prepotente senso di vomito mi assale.

A gennaio 2021 – si legge nelle chat con me – Luca Casarini si impegnò moltissimo per far attivare voli di evacuazione legali dalla Libia all’Italia. Assieme a me ed altri attivisti raccolse tutte le firme, una per una, di una petizione all’allora ministra Lamorgese. Un lavoro lunghissimo per una lettera che ebbe successo: i voli vennero approvati.
I voli di evacuazione  NON portavano fondi a Mediterranea e riducevano il numero di persone in mare. Luca Casarini  lo sapeva e dedicava tantissimo tempo a perorare questa causa perché era la via migliore per salvare le persone.

Ho conosciuto alcuni rifugiate e rifugiati che oggi sono vivi e liberi grazie a quei voli di evacuazione. Vivono onestamente in Italia, lavorano e non conoscono Luca Casarini. Irene, una donna che ne ha passate veramente troppe in Libia, proprio ieri mi ha scritto un messaggio: sta bene, lavora, paga l’affitto e ha imparato a cucinare il cibo della sua nuova terra, la Sicilia.

Tutto questo lavoro (non retribuito) compiuto da Luca Casarini per aiutare LEGALMENTE persone malate e ferite riempie migliaia di pagine di chat e intercettazioni. Ma, certo, a Panorama, a La Verità e a tutti gli influencer fasciorazzisti deputati alla diffusione illegale di fango, non interessa.

Se tutti noi attivisti pubblicassimo le nostre chat con Luca Casarini, la pozzangheretta fangosa creata dai giornalacci scomparirebbe all’istante sotto una nuvola smisurata e luminosa di Amore per gli esseri umani.

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Questo articolo ha 5 commenti

  1. Aldo Federico Petrella

    Quello che fa questo osceno, vergognoso governo di destra è a dir poco vomitevole. E lo sono i giornaletti che diffondono quotidianamente falsità che hanno un solo scopo: offendere e denigrare chi, per scelta personale, ha deciso di spendere le proprie energie per chi non ha futuro, per chi disperatamente lo cerca. Che arrivino poi a prendersela con Francesco, loro che hanno come motto dio, paria e famiglia la dice lunga sulle capacità intellettive di questi quattro fascisti scappati di casa.

    1. sarita

      Hai ragione! Il problema è che c’è tanta gente ignorante che crede a queste stupidaggini. E quindi bisogna sempre replicare usando linguaggi semplici. Una gran fatica!

  2. Francesco

    Grazie Sarita, grazie Luca.

  3. Oriana

    Il papa che oggi saluta Mediterranea e riconosce il suo lavoro in diretta al tg oggi… è un gran bel successo!

    1. sarita

      Sì, Papa Francesco ha detto che Mediterranea Saving Humans «va in mare a salvare i poveretti che fuggono dalla schiavitù dell’Africa. Fanno un bel lavoro questi, salvano tanta gente». Metto il link all’articolo.

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