UNHCR accusata di falsificare (in peggio) le età dei rifugiati in Libia. Li segna come nati il primo gennaio rendendoli più vecchi.

Mohamed è del Sudan, è in Libia da 5 anni ed è nato il 14 maggio. A Tripoli è stato registrato come rifugiato da UNHCR, ho visionato la registrazione. Su questa però c’è un’anomalia: la data di nascita è diversa e sbagliata. UNHCR lo ha registrato come nato il primo gennaio dello stesso anno. Lo ha reso 5 mesi e 13 giorni più vecchio.

“Perché UNHCR ha sbagliato la tua data di nascita?” gli chiedo, pensando ad un semplice errore.

“Perché lo staff di UNHCR a Tripoli non segna mese e giorno di nascita, non gli interessa, trascrivono solo l’anno”.

Mohamed si è opposto a UNHCR, ha cercato di far registrare la sua vera data di nascita, quella che ha sui diplomi di scuola e su altri documenti in Sudan, ma l’impiegato di UNHCR a Tripoli non ha voluto, non c’è stato verso. Con il risultato che, anagraficamente, UNHCR ha reso Mohamed una persona diversa.

Perché?

Matteo Salvini ci martella da anni con la storia dei rifugiati nati tutti il primo gennaio e adesso scopriamo che… è colpa di UNHCR.

Al JLProject abbiamo tanti altri casi di date di nascita che non coincidono con i documenti UNHCR. Tanti nati il primo gennnaio. Tutti hanno subito dallo staff di UNHCR in Libia lo stesso trattamento.

Ci chiediamo se sia solo sciatteria.

Indaghiamo le modalità di registrazione di UNHCR in Libia:

Nel 2018 e 2019 UNHCR cambiava il giorno di nascita dei rifugiati

Già qualche anno fa abbiamo notato una frequente anomalia con i giorni di nascita. Ad esempio Chris, nato il giorno di san Valentino (14 febbraio) è stato registrato da UNHCR nel 2018 come nato il 1 febbraio, stesso anno. All’epoca Chris aveva 14 anni. UNHCR ha aggiunto 13 giorni alla sua età. Poco, un’inezia, magari un errore… Ma come ha fatto con lui, lo ha fatto con tanti altri.

Nel 2018 UNHCR ha registrato moltissimi rifugiati come nati il primo del mese in cui effettivamente erano nati, rendendo tutti più vecchi di qualche settimana.

Negli ultimi due anni UNHCR Libya ha cambiato anche il mese di nascità dei rifugiati

A Tripoli UNHCR registra un numero impressionante di persone come nate il primo gennaio.

Al JLProject stiamo cercando di capire se le persone siano state registrate tutte dallo stesso impiegato oppure se sia un metodo di tutto lo staff di UNHCR a Tripoli.

Nel mondo ci sono persone che non conoscono la loro data di nascita, è vero, ma qui non stiamo parlando di loro. Stiamo parlando di rifugiati che la conoscono e a cui è stata cambiata contro la loro volontà.

A molte persone subire questa falsificazione crea un danno enorme. Chi viene evacuato dalla Libia in paesi sicuri ad esempio non potrà più utilizzare i diplomi scolastici.

UNHCR crea una sfilza di omonimi nati tutti li stesso giorno. Un vero problema.

Quando i rifugiati arrivano in Europa, la loro data di nascita “primo gennaio” insospettisce le forze dell’ordine italiane.

Anche dal punto di vista morale quello di UNHCR è un atteggiamento che va condannato: l’identità delle persone va tutelata e non svilita in questo modo.

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