Mario Roggero, il gioielliere di Grinzane Cavour difeso da Salvini, è stato condannato a 17 anni per omicidio volontario

E’ sato condannato a 17 anni di reclusione per omicidio volontario Mario Roggero, il gioielliere di Grinzane Cavour che il 28 aprile 2021 sparò e uccise i due rapinatori Giuseppe Mazzarino e Andrea Spinelli.

Il pm Davide Greco aveva chiesto una pena inferiore (14 anni) ma il tribunale di Asti l’ha aumentata a 17 anni data probabilmente l’efferatezza dell’omicidio. Roggero inseguì i rapinatori fin fuori dal negozio e sparò 5 colpi su di loro. I rapinatori avevano un coltello e una pistola giocattolo.

Per la Corte d’Assise Roggero reagì “per offendere e non per difendersi”.

La Corte ha inoltre riconosciuto alle famiglie delle vittime un risarcimento pari a 460 mila euro.

L’invocazione della legittima difesa

Mario Roggero provò ad invocare la legittima difesa ma venne smentito dalle immagini riprese da una telecamera. Esiste infatti il video dell’omicidio.

Roggero sosteneva di avere sparato quattro colpi contro l’auto parcheggiata dei rapinatori perché temeva che i banditi avessero rapito sua moglie ma nel video si vedeva Roggero accanto a sua moglie. (Fonte)

Nel video si vedeva Roggero inseguire, sparare e uccidere il 44enne Andrea Spinelli e il 58enne Giuseppe Mazzarino. Roggero ferì anche un terzo rapinatore, Alessandro Modica, ad una gamba.

In particolare, Roggero raggiunse Spinelli già moribondo e gli inflisse vari calci alla testa. Fu poi lo stesso gioielliere Mario Roggero a raccontare che il rapinatore lo supplicò prima di morire: “Ti prego non uccidermi”. Ma Roggero l’aveva già colpito a morte. (Fonte)

“La parola difesa stona con un video in cui abbiamo visto un’esecuzione” aveva detto il pubblico ministero Davide Greco.

Qui è possibile vedere il video.

Il sostegno di Salvini all’omicida Mario Roggero

Matteo Salvini, a nome della Lega, ha espresso più volte solidarietà e sostegno all’omicida Mario Roggero e ha lanciato l’hashtag #iostocolgioelliere.

Nei giorni scorsi, dopo la sentenza, Salvini ha rinnovato il sostegno al pluriomicida con un nuovo tweet.

La legittima difesa e il sostegno alle armi da fuoco nelle case degli italiani sono temi cari a Salvini e alla Lega. Temi che contrastano con i problemi attuali del paese, in cui troppi omicidi vengono compiuti con armi da fuoco regolarmente detenute, soprattutto i femminicidi.