Indago sul video di Almasri che uccide un uomo
Il video di Almasri (è veramente lui!) è riflesso orizzontalmente. L'ho rimesso dritto e analizzato. Ecco cosa ho scoperto. Giovedì 21 agosto 2025 l'agenzia di stampa libica Almasdar ha pubblicato…
L’Italia perde anche l’appello. Condannata per aver deportato persone in Libia con la nave Orione.
Caso nave Orione: Governo italiano condannato a versare 15 mila euro a testa ai ricorrenti e a pagare 9000 euro di spese legali.
Lo chef del Kenya non può fare le vacanze in Italia. Il web si ribella.
L'ambasciata italiana in Kenya nega il visto all'ultimo momento. Lo chef perde l'aereo e le vacanze. Perché questa discriminazione?
Adam è a Roma! Il Tribunale ritiene l’Italia responsabile per aver trasmesso ai libici la posizione della sua barca
Una decisione STORICA. L'Italia è stata ritenuta responsabile per aver trasmesso ai libici le coordinate satellitari della barca di Adam e per non aver impedito il suo respingimento nei lager…
Un altro rifugiato vince la causa: compriamogli il biglietto aereo Tripoli-Roma!
Alex è stato respinto in Libia illegalmente. L'Italia condannata a riammetterlo. Crowdfunding per comprare il biglietto aereo Tripoli-Roma.
Amela, ragazzina uccisa dai libici dopo essere stata illegalmente deportata dall’Italia
Ricordiamo Amela, ragazzina eritrea che l'Italia ha illegalmente deportato in Libia e ha consegnato agli stupratori e assassini libici.
Le vittime del caso Diciotti vincono in Cassazione. Governo condannato a risarcirle.
Le persone migranti richiedenti asilo trattenute nel 2018 sulla nave Diciotti vincono in Cassazione: il governo italiano è stato condannato a risarcirli.
Agadez, Niger. L’Italia e l’ONU abbandonano donne e bambini nel deserto
E' italiana l'idea di abbandonare persone nel campo di Agadez, in mezzo al deserto del Niger. L'ONU è complice.
Il Foglio: “I servizi segreti italiani hanno avvisato i criminali libici ricercati dalla CPI”
Secondo alcuni giornali Caravelli, capo dell’Aise (i nostri servizi segreti per l'estero), sarebbe volato a Tripoli per avvisare i criminali libici ricercati dalla CPI.
Il ministero dell’interno italiano riconosce Gheniwa come criminale e poi… lo ospita.
Gheniwa, al secolo Abdel Ghani al-Kikli, è stato ospite dell'Italia nonostante una sentenza del ministero dell'interno italiano lo riconosca come criminale pericoloso.