Io e Nadia abbiamo scelto questi ingredienti anche per il loro colore. Il verde del cipollotto e il rosso del prosciutto si sposavano bene con l’arancione delle uova.
Il cipollotto fresco lo usiamo spesso quando giochiamo a PappaVera, ha un sapore più delicato della cipolla e il vantaggio di non farci piangere mentre lo tagliamo.
Istruzioni
Iniziamo dal cipollotto: Nadia lo lava ben bene e io lo taglio a fettine.
Poi passiamo alle uova. Prendiamo una scodella e ce le apriamo dentro. La prima volta che abbiamo cucinato uova Nadia ha urlato “Mamma Mamma, le apro iooooooo!” e prima che io riuscissi a dire qualcosa era sporca di uovo dalla punta dei capelli… al pavimento della cucina. Per fortuna la mia reazione istintiva è stata scoppiare a ridere, non sgridarla. Adesso però ci sta attenta e maneggia le uova con cura. Le apriamo assieme nella scodella trattenendo il fiato nell’attesa di scoprirvi uno o due tuorli, perché le nostre gallinelle a volte ci fanno delle belle sorprese.
Dopo le uova grattugiamo il parmigiano. Nell’omelette classica non ci andrebbe ma a noi piace e ce lo mettiamo. Poi Nadia aggiunge un pizzico di sale.
In un padellino sciogliamo un pezzettino di burro e facciamo appassire il cipollotto. Si, ho scritto burro. Potete anche sostituirlo con olio d’oliva ma sappiate che non sarà questo pezzettino di burro a far diventare obesi i vostri figli, saranno tutti gli snack all’olio di palma che gli compreranno di nascosto i suoi nonni!